La terapia ventilatoria non invasiva � spesso offerta per assistere soggetti anziani con insufficienza respiratoria acuta (ARF) nel dipartimento di emergenza. Il nostro obiettivo era quello di evidenziare le difficolt� incontrate durante questa pratica e i fattori predittivi di fallimento. Lo studio � stato retrospettivo, condotto nel dipartimento di emergenza del CHU La Rabta (Tunisia). Sono stati inclusi 75 pazienti di et� superiore ai 65 anni con ARF e ricorso alla ventilazione non invasiva (NIV). Le diagnosi ...
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La terapia ventilatoria non invasiva � spesso offerta per assistere soggetti anziani con insufficienza respiratoria acuta (ARF) nel dipartimento di emergenza. Il nostro obiettivo era quello di evidenziare le difficolt� incontrate durante questa pratica e i fattori predittivi di fallimento. Lo studio � stato retrospettivo, condotto nel dipartimento di emergenza del CHU La Rabta (Tunisia). Sono stati inclusi 75 pazienti di et� superiore ai 65 anni con ARF e ricorso alla ventilazione non invasiva (NIV). Le diagnosi eziologiche di ARF erano spesso associate al 72% di scompenso acuto da BPCO, al 61% di insufficienza cardiaca acuta, al 37% di pneumopatia e all'1% di embolia polmonare. Il fallimento della NIV ha comportato il 24% di mortalit� ospedaliera e l'8% di ricovero in unit� di terapia intensiva. L'ipertensione pregressa (p=0,026), il reflusso epato-giugulare (p=0,028), l'edema degli arti inferiori (p=0,016), l'uremia (p=0,005), la CRP (p=0,004) e il pH iniziale (p=0,044) erano correlati alla mortalit�. Nel nostro studio sono stati quindi identificati diversi fattori predittivi di fallimento della terapia ventilatoria non invasiva. La frequenza delle comorbilit� acute potrebbe spiegare le difficolt� incontrate.
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