L'Adriatico orientale e una delle zone piu complesse del Mediterraneo. Il libro propone una lettura di questo litorale: confine tra modelli di civilta, frontiera tra Stati e religioni, un soggetto/oggetto storico di per se ancora non compreso. Piu nello specifico, si interpreta qui la faglia divisoria, il confine tra Italia e Slavia, intese come dimensioni linguistiche e di identificazione, che per secoli si sono sedimentate, confrontate e infine contrapposte sulle rive orientali dell'Adriatico.I confini orientali d'Italia ...
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L'Adriatico orientale e una delle zone piu complesse del Mediterraneo. Il libro propone una lettura di questo litorale: confine tra modelli di civilta, frontiera tra Stati e religioni, un soggetto/oggetto storico di per se ancora non compreso. Piu nello specifico, si interpreta qui la faglia divisoria, il confine tra Italia e Slavia, intese come dimensioni linguistiche e di identificazione, che per secoli si sono sedimentate, confrontate e infine contrapposte sulle rive orientali dell'Adriatico.I confini orientali d'Italia sfumano tra le civilta urbane vincolate a Venezia e l'entroterra montuoso, si confondono nella stessa Slavia adriatica, in una reciprocita che complica l'idea dello spazio culturale e nazionale omogeneo, sia italiano sia slavo. Sullo sfondo di una riflessione storiografica transnazionale, e con lo sguardo non circoscritto alle periodizzazioni tradizionali, il libro ripercorre le convivenze e le divisioni tra popolazioni, decostruisce l'idea stessa di confine, andando oltre i canoni delle storiografie coinvolte e le separazioni culturali ancora vive in queste terre mediterranee.
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