In queste pagine il Perrone considerando acutamente le denominazioni che la Chiesa Ortodossa d??? alle comunioni da lei divise, di eretiche, di scismatiche, e la qualificazione di cattoliche arrogatasi da Comunioni separale dalla Chiesa Romana, egli si addentra nelle viscere di profondi suggelli, e riesce a tirare a s???, senza che se ne sgomentino i lettori, anco profani, in mezzo a ponderazioni spinose. Laddove poi prende a presentarci la eterodossia tedesca e inglese nel suo ostentato fanatismo per la Bibbia, e l ...
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In queste pagine il Perrone considerando acutamente le denominazioni che la Chiesa Ortodossa d??? alle comunioni da lei divise, di eretiche, di scismatiche, e la qualificazione di cattoliche arrogatasi da Comunioni separale dalla Chiesa Romana, egli si addentra nelle viscere di profondi suggelli, e riesce a tirare a s???, senza che se ne sgomentino i lettori, anco profani, in mezzo a ponderazioni spinose. Laddove poi prende a presentarci la eterodossia tedesca e inglese nel suo ostentato fanatismo per la Bibbia, e l'Ermesianismo nell'aperta sua malafede verso la Cattedra di S. Pietro, non ??? mente leale che egli non illumini, e non conquisti a s???.Giovanni Perrone (1794-1876), sacerdote gesuita, professore di teologia dogmatica al Collegio Romano, del quale fu rettore dal 1853 al 1855 e prefetto agli studi dal 1855 al 1856. Fece parte della commissione nominata da Pio IX nel 1848 per definire il dogma dell'Immacolata Concezione e fu teologo del concilio Vaticano I.
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